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Vi presento la mia Scott Contessa. Perché una bici da donna?

da Paola Brazioli
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Eccola la bici che mi accompagnerà nelle mie future avventure a pedali off-road! Vi presento la Scott Contessa Spark 910. Detto in altro modo: la mia prima bici da donna.

Perché una bici da donna? Piccola premessa: la questione sull’opportunità di produrre e mettere in commercio delle biciclette specifiche per un target femminile è piuttosto dibattuta. Ho letto un po’ sull’argomento e ho scoperto che ci sono opinioni differenti a questo proposito e diversi approcci da parte delle aziende produttrici. C’è chi produce e mette in commercio telai specifici (solitamente con tubo orizzontale più corto), chi offre telai unisex con punti di contatto studiati per le donne e chi proprio non prevede un prodotto dedicato.

Scott con la propria gamma di bici Contessa è tra le aziende che da anni investe nel settore femminile.

Sebbene la maggioranza delle bici CONTESSA condividano le stesse geometrie e tecnologie degli altri modelli SCOTT, hanno caratteristiche studiate per adattarsi il più possibile alle donne, dalla regolazione delle sospensioni ai punti di contatto ottimizzati.

Ma torniamo alla domanda iniziale: perché una bici da donna? Entriamo più nello specifico.

Nel concreto in cosa si distingue la mia mtb Contessa dalle bici corrispondenti della gamma maschile?

I punti di contatto prima di tutto. La sella Syncros da donna ha una forma speciale, curvatura e imbottitura per dare il giusto supporto e comfort.

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Il manubrio è più stretto per adattarsi meglio alla larghezza delle spalle, così da permettere un maggiore controllo.

Le manopole hanno un diametro minore per garantire un maggiore comfort.

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Le pedivelle sono più corte e la trasmissione 1x è equipaggiata con una corona più piccola che meglio si adatta alle nostre caratteristiche di potenza/resistenza.

La regolazione dell’ammortizzatore posteriore è stata studiata in collaborazione con FOX per offrire curve di estensione e compressione più morbide. L’ammortizzatore è così ottimizzato per funzionare al massimo delle sue potenzialità, offrendo alle cicliste più leggere una bici su misura.

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Il telaio della mia mtb Contessa ha le stesse geometrie del telaio da uomo, ma le caratteristiche dell’ammortizzatore, dei punti di contatto e della trasmissione la rendono particolarmente adatta alle donne.

Ultimo dettaglio, ma almeno per me non meno importante: i colori. Le bici Contessa hanno colori differenti che incontrano meglio il gusto femminile. E se vi dicessi che ho scelto la mia bici anche per questo 😉 Ho sempre sognato una bicicletta che avesse qualcosa di rosa, uno dei miei colori preferiti.

Dunque perché una bici da donna? In teoria è possibile acquistare una bici da uomo o unisex e adattarla alle proprie caratteristiche modificando i punti di contatto dopo attenta analisi della posizione in sella. Molto dipende dalle caratteristiche fisiche.

Personalmente da tempo sentivo l’esigenza di una bici specifica da donna, non solo per una questione puramente estetica, di colori, ma per il giusto comfort senza dover effettuare modifiche.

Queste le caratteristiche principali della mia Scott Contessa Spark 910:

Telaio Spark 900 carbonio HMF/alloy
Sram GX-X1 Eagle 12 velocità
Corona 168/30T
Pacco pignoni 10-50 T
Forcella FOX 34 120 mm
Freni a disco Shimano SLX
Reggisella telescopico FOX
Rear shock FOX Nude EVOL 3 modes
Ruote Syncros XR2.5 CL 29″ Tubeless ready
Tires Maxxis 2.35 Tubeless ready

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Mountain bike: Scott Contessa Spark 910

 

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