Durante il mio ultimo soggiorno all’Isola d’Elba nei primi giorni di novembre ho avuto modo di apprezzare alcuni aspetti di questa bellissima isola dell’Arcipelago Toscano strettamente legati alla stagione autunnale. Aspetti per me inediti, perché avevo sempre frequentato l’isola nei mesi estivi. Durante questo breve soggiorno ho praticato mountain bike e trekking.
Ecco le cinque cose che mi hanno positivamente colpita dell’ Isola d’Elba in autunno.
Clima ideale
Clima ideale per le attività outdoor che piacciono a noi: mountain bike, trekking, trail running. In autunno come in primavera le temperature sono gradevoli, ideali per fare attività fisica e godere dei bellissimi percorsi dell’Elba. Soprattutto si possono sfruttare le ore centrali del giorno e non è necessario (quasi d’obbligo) alzarsi prestissimo al mattino per anticipare il caldo insopportabile dei mesi estivi. Anche se, ammettiamolo, accogliere l’alba pedalando ha un fascino tutto suo! La maggior parte dei sentieri dell’isola sono molto esposti al sole, la vegetazione è tipicamente marina quindi caratterizzata da arbusti bassi. Di conseguenza nei mesi più caldi quando le temperature sono elevate può essere proibitivo praticare attività all’aperto. Per le attività sportive di terra, dunque l’autunno è sicuramente più indicato. Se volete divertirvi in mountain bike, vi consiglio un giro sul Monte Calamita, sui sentieri della Capoliveri Legend Cup (QUI il percorso), una delle più belle gare marathon con passaggi panoramici sul mare e sui resti delle antiche miniere. In autunno l’unico svantaggio per chi fa attività outdoor è il meteo tendenzialmente più instabile e giornate più corte con meno ore di luce.
Poco traffico
Avete presente il traffico caotico dei mesi estivi quando sull’isola si riversano migliaia di turisti? In autunno scordatevi code ai traghetti, difficoltà a trovare un parcheggio e strade che sembrano quelle dell’hinterland milanese. Per questo motivo l’autunno è particolarmente indicato anche per chi vuole pedalare sull’isola con la bici da corsa. Chilometri di strade che costeggiano il mare e salite di tutto rispetto come quella al Monte Perone (630 m.) ne fanno la destinazione ideale anche per il ciclismo su strada. QUI potete trovare tanti percorsi interessanti con tracce gpx. Unica avvertenza: soprattutto in autunno inoltrato la capacità ricettiva dell’isola è fortemente ridotta, ma comunque adeguata al tipo di affluenza.
Natura
Quando pensiamo all’Isola d’ Elba, pensiamo d’istinto al mare. Non potrebbe essere altrimenti. In realtà l’Isola d’Elba è anche montagna. Sebbene non abbia cima elevate – il monte più alto è il Monte Capanne con i suoi 1.109 m. di altitudine – il territorio è caratterizzato da rilievi la cui vegetazione è molto varia. Oltre a quella tipica della macchia mediterranea si possono incontrare anche boschi di castagno e leccio. Proprio in autunno si possono ammirare frutti, bacche e funghi (io ne ho visti tantissimi!) tipici di questa stagione. Per non parlare dei colori. La luce tenue e calda dell’autunno ha effetti anche sulle rocce dell’isola. L’Isola d’Elba infatti è ricca sotto l’aspetto geologico con una varietà di rocce che colorano i suoi versanti, dal grigio al rosa al rosso. Si possono ammirare gli aspetti più prettamente naturalistici dell’ Isola d’Elba in autunno per esempio facendo trekking sui numerosi sentieri segnalati. Primo tra tutti la Grande Traversata Elbana (GTE) che attraversa l’Isola da oriente a occidente e che a detta di molti costituisce una delle più belle traversate escursionistiche d’Italia, quasi tutto su crinale con continui scorci sul mare, le isole dell’Arcipelago Toscano e la Corsica.
Paesaggio
Quando parliamo di paesaggio su un isola intendiamo soprattutto mare, spiagge, scogliere, orizzonte, il tutto vivacizzato dalle onde che si infrangono sulla terraferma. In autunno tutto questo è più vero, nonostante i colori siano più tenui. E’ come se il mare si riappropriasse della propria anima e fosse semplicemente un fenomeno della natura, selvaggio e indomabile. Possiamo solo ammirarlo a distanza e averne un immenso rispetto. Il mare d’inverno è solo un film in bianco e nero visto alla TV – recita la bellissima canzone di Ruggeri – è un concetto che il pensiero non considera, …qualcosa che nessuno mai desidera. Qualcosa di unico, diverso, dal fascino tutto particolare.
Costi
Per finire un aspetto meno poetico: i costi della nostra trasferta. Il periodo autunnale è considerato bassa stagione dunque viaggio e soggiorno costano meno. Questo vantaggio va ad aggiungersi a quello del minor traffico, che si traduce anche nella possibilità di organizzare il proprio viaggio sull’Isola d’Elba all’ultimo minuto. Nessuna necessità di organizzare tutto con largo anticipo per accaparrarsi una camera d’albergo, come invece succede nel periodo estivo. Anche se la scelta è sicuramente meno ampia soprattuto nel periodo che segue le festività di Ognissanti, perché molte strutture ricettive dell’isola chiudono.. per ferie!
Sicuramente tornerei sull’ Isola d’Elba in autunno. Se devo dirla tutta, ci starei l’inverno intero per passarci i mesi più freddi 😉 Qualcuno mi sa dire com’è l’ Isola d’Elba nei mesi invernali?