Scoprire i piatti della tradizione, ricette strettamente legate al territorio da cui provengono. Questo periodo di lockdown potrebbe servire anche a questo, a realizzare specialità gastronomiche che magari abbiamo scoperto nei nostri viaggi in bici. Questa volta siamo in Valtellina, che non è conosciuta solamente per i suoi paesaggi naturali e i suoi bellissimi trail, ma anche per le sue specialità, tra cui spiccano sicuramente i Pizzoccheri della Valtellina IGP, piatto principe della cucina valtellinese e apprezzato in tutta Italia. Tra i piatti della tradizione valtellinese e facili da preparare, ci sono anche i Taroz, una purea di patate e fagiolini conditi con formaggio e burro valtellinese. Io li avevo gustati in una delle mie vacanze in mountain bike a Livigno.
Ecco di seguito la ricetta (dosi per 4 persone).
INGREDIENTI
400 gr. di patate
300 gr. di fagiolini/fagioli
200 gr. di Valtellina Casera DOP
150 gr. di burro
1 cipolla
sale e pepe qb

PREPARAZIONE DEI TAROZ
Far bollire in acqua le patate sbucciate con i fagiolini. Lasciar cuocere bene e quindi scolare. Schiacciare il tutto con un cucchiaio di legno in modo da ricavarne quasi una purea. Salare e pepare. Aggiungere alla purea di verdure il burro precedentemente soffritto con la cipolla e il formaggio Valtellina Casera DOP. Prima di servirli, metterli nel forno preriscaldato qualche minuto in modo che il formaggio si amalgami bene.
Se non si ha a disposizione il Casera si può usare un altro formaggio, l’importante che sia semigrasso. I Taroz sono ottimi accompagnati con la bresaola della Valtellina. È un piatto piuttosto calorico quindi meglio non abusarne 😉