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Ciclabile dell’Adda: in bici da Lecco a Trezzo sull’Adda

da Paola Brazioli
ciclabile Adda

La ciclabile dell’Adda è un itinerario splendido che, seguendo l’omonimo fiume, unisce Lecco a Trezzo sull’Adda (Mi). 37 km di percorso ciclopedonale tra bellezze naturali e soprattutto molti punti d’interesse storico. Un vero e proprio museo a cielo aperto – come vi racconterò di seguito – su cui aleggia la presenza di Leonardo Da Vinci. Una ciclovia che dà il meglio di sé in primavera e in autunno. In buona parte su sterrato, è ideale da percorrere con gravel bike o un altro tipo di bici che abbia pneumatici adeguati (no copertoncini da corsa). Mi piace così tanto questo percorso che lo faccio ogni anno almeno una volta.

Si pedala nella storia grazie all’Ecomuseo

La ciclopedonale dell’Adda parte a Lecco dal ponte Azzone Visconti sulla destra orografica del fiume. La bellezza del paesaggio fa mostra di sé da subito, col borgo manzoniano di Pescarenico i cui colori si riflettono nell’acqua. Costeggiamo quindi il lago di Garlate, formato dal fiume Adda che in questo punto si allarga, e a seguire il lago di Olginate.

ciclabile Adda

La ciclopedonale che corre intorno ai due laghi è molto ben tenuta e frequentata. L’ideale per una gita domenicale in famiglia. Noi però procediamo tenendo il fiume alla nostra sinistra.

ciclabile adda

L’ambiente diventa presto più naturale, mentre ci lasciamo i monti alle nostre spalle. Raggiungiamo Brivio dopo circa 15 km, luogo ideale dove fare una prima sosta. Sempre attorniati dalla vegetazione lungo il corso d’acqua e su strada ciclopedonale sterrata raggiungiamo in pochi chilometri Imbersago, località nota per il traghetto di Leonardo, che prende il nome dal suo inventore, Leonardo Da Vinci, e unisce i moli di Imbersago (Lc) e Villa d’Adda (Bg).

Brivio sull'Adda

A questo punto ci troviamo all’interno dell’Ecomuseo Adda di Leonardo, il cui scopo è la valorizzazione del patrimonio naturalistico, architettonico e storico, con particolare attenzione alle testimonianze del passaggio del grande artista scienziato, che in questa zona compì diversi studi in campo idraulico, durante il suo periodo milanese alla corte di Ludovico il Moro (fonte: Wikipedia). L’Ecomuseo Adda di Leonardo si trova nel più ampio Parco Adda Nord tra le province di Lecco, Bergamo, Monza Brianza e Milano.

ciclabile Adda ponte di Paderno

Questo ecomuseo è completamente all’aperto ed è composto di 18 “sale”, ossia tappe, che si incontrano proseguendo sulla ciclopedonale fino a Cassano d’Adda. Tra queste troviamo: il ponte di San Michele, anche detto ponte di Paderno, vero capolavoro di archeologia industriale; il naviglio di Paderno e il suo sistema di chiuse; il santuario della Rocchetta posto sulla cima di un picco roccioso tra il naviglio e il fiume; e le centrali elettriche ancora funzionanti, vero patrimonio architettonico.

Le centrali idroelettriche, delle vere attrazioni sul fiume Adda

La centrale Bertini è tra le più antiche centrali idroelettriche d’Europa, risale al 1895.

ciclabile Adda Centrale Bertini

La Esterle è dei primi anni del ‘900, splendido esempio di architettura liberty; infine la centrale Taccani a Trezzo sull’Adda colpisce per la sua architettura eclettica.

Centrale Esterle

Una menzione merita il villaggio operaio Crespi d’Adda, tra i meglio conservati d’Europa, costruito a partire dal 1875, annoverato tra i patrimoni dell’umanità dell’Unesco. Si trova subito dopo Trezzo s/A, facilmente raggiungibile dalla ciclabile. Potrei continuare elencando altri punti d’interesse, altrettante tappe dell’Ecomuseo, che si toccano pedalando sulla ciclopedonale, ma ne uscirebbe una lezione di storia! Percorrere la ciclopedonale fino a Trezzo s/A dà proprio la sensazione di trovarsi in un museo a cielo aperto. Info e tappe dell’Ecomuseo Adda di Leonardo.

Centrale Taccani Trezzo sull'Adda

Caratteristiche tecniche della ciclabile dell’Adda

Il percorso è in gran parte su fondo sterrato (circa 70%), comunque senza difficoltà tecniche. Rispetto al tracciato originale, abbiamo dovuto effettuare una piccola deviazione a Paderno d’Adda, poiché sono ancora in corso i lavori di manutenzione del ponte di San Michele (settembre 2020). Altra breve deviazione in prossimità della centrale di Trezzo sull’Adda, sempre per lavori. Il dislivello positivo di 187 m risente di queste due deviazioni, le quali comportano un paio di strappi impegnativi. Si tratta dei segmenti Toscaansmuur e Tresskastelmuur, che trovate su Strava, inseriti anche nel percorso del Martesana van Vlaanderen, manifestazione non competitiva che si ispira al Giro delle Fiandre. Da Lecco a Trezzo sull’Adda, il dislivello negativo (205 m) supera comunque quello positivo (149 m).

Si tratta di un percorso ciclopedonale, quindi è necessario procedere sempre con attenzione e velocità moderata. Oltre ad avvisare del proprio passaggio, quando necessario, con il campanello.

La traccia è del 29 settembre 2020. Da Strava.

Total distance: 35800 m
Max elevation: 262 m
Total climbing: 146 m
Total descent: -200 m

Della ciclabile dell’Adda ho scritto anche in precedenza in diversi articoli. Il primo è stato: Fiume Adda, in bici da Lecco alla centrale di Porto d’Adda.

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