Pedalare attorno a Grado in Friuli Venezia Giulia, circondati dalla natura incontaminata della laguna e, sulla ciclabile dell’Alpe Adria, incontrare anche luoghi ricchi di storia come Aquileia. Tutto ciò è possibile grazie a questo bel percorso, facile e adatto anche alle famiglie, che ci racconta Cristina del blog Famiglia in Bici.
Questo articolo dà il via a una nuova rubrica del mio blog “Bike Guest”: uno spazio per chi vuole condividere percorsi e idee di avventure in bici in giro per l’Italia e perché no, anche al di fuori del nostro Paese. Una bella occasione anche per me di conoscere, tramite racconti e foto di altri appassionati, luoghi da ammirare in sella a una bicicletta.
Oggi vi proponiamo un giro in bicicletta attorno a Grado (GO), piccola isola in Friuli Venezia Giulia famosa per le spiagge e la natura incontaminata della laguna che la circonda e per la sua storia che la porta ad essere conosciuta come la madre di Venezia. Negli ultimi anni Grado sta attirando sempre più cicloamatori grazie a chilometri e chilometri di piste ciclabili compreso l’ultimo tratto della ciclovia Alpe Adria costruito proprio lungo la laguna.
Anche nel 2020 Grado ha ottenuto il massimo riconoscimento come comune ciclabile da parte della Fiab e ha sviluppato lungo la costa e nell’entroterra diversi percorsi ciclabili adatti a tutti e immersi nella natura.
Vi presentiamo un anello con partenza da Grado suddiviso a tappe adatto a tutti.
#1 Grado-Riserva Naturale della Valle Cavanata
Distanza 10 km
Tutta su ciclabile asfaltata
Adatta a tutti e fruibile anche con carretto
Nessun dislivello
Iniziamo il giro dalla Piazza Biagio Marin fronte il comune ma prima di pedalare ammirate le rovine dell’imponente Basilica della Corte risalente al IV secolo, grazie a passerelle in vetro potrete apprezzare i mosaici antichi. Il tratto che ci farà raggiungere la Riserva Naturale della Valle Cavanata è tutto in ciclabile asfaltata, ampia e in piano. Si pedala lungo l’arenile ma il tratto più bello è quello che costeggia la laguna splendida in tutte le stagioni, imperdibile in inverno lo spettacolo dei fenicotteri rosa.
Sullo sfondo della laguna si intravvede l’Isola di Barbana sede di un antico santuario mariano e inizio del Cammino Celeste per i pellegrini provenienti da tutta Italia.
Riserva Naturale della Val Cavanata
La Riserva della Valle Cavanata si estende su 330 ettari, paradiso del birdwatching con oltre 260 specie di uccelli quasi tutti migratori che vengono qui per nidificare, 21 sono rapaci.
Alla Riserva della Valle Cavanata possiamo lasciare le nostre biciclette e fare un piccolo giro a piedi su sentiero segnato che ci farà ammirare, da osservatori posti lungo il tracciato, fauna e flora tipici della zona. Al centro visite si possono noleggiare i binocoli.
#2 Riserva Valle Cavanata-Villaggio di Punta Sdobba
Distanza 7,5 km
Quasi tutta su ciclabile e un tratto su strada poco trafficata
Adatta a tutti e fruibile anche con carretto
Nessun dislivello
Dal centro visite della Valle Cavanata prendiamo la prima strada a destra, pedaleremo su strada secondaria poco trafficata costeggiando la valle e campi. Dopo 2,5 km raggiungiamo l’argine e grazie ad una rampa possiamo risalire sulla ciclabile che ci porterà al Caneo, vista spettacolare sul Golfo di Trieste e nelle giornate limpide lo sguardo arriva fino a Pirano in Slovenia e Punta Salvore in Croazia.
Il Caneo e il villaggio di Punta Sdobba
Il Caneo e il Villaggio di Punta Sdobba si trovano all’interno della Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo nella laguna di Grado.
Punta Sdobba è un piccolo villaggio di pescatori che ci farà ritornare indietro nel tempo, ancora oggi si usa solo la stufa a legna per riscaldarsi ed il silenzio che circonda il luogo è qualcosa di irreale.
Nel vicino Caneo possiamo fermarci in un ristorante/bar per una sosta e riempire le borracce perché lungo tutto il tragitto non si trovano fontanelle ed in estate non c’è ombra.
#4 Il Villaggio di Punta Sdobba-Isola Morosini
Distanza 11 km
Tutto su strada a basso scorrimento
Adatta a tutti e fruibile anche con carretto
Nessun dislivello
Dal Caneo prendiamo la strada a sinistra, pochi metri di sterrato e continuando su pista asfaltata raggiungiamo la strada regionale. Giriamo a destra e dopo 500m giriamo nuovamente a destra e ci immettiamo in una strada secondaria fino a raggiungere Isola Morosini, un tratto di terra compresa tra i fiumi Isonzo e l’Isonzato che la circondano interamente. Attraversandola non si può non fermarsi presso l’azienda agricola Frate per mangiare un gelato e dello yogurt speciali.
#5 Isola Morosini-Aquileia
Distanza 9,5 km
Strada a basso scorrimento e ciclabile
Adatta a tutti e fruibile anche con carretto
Nessun dislivello
Attraversata Isola Morosini si continua verso Fiumicello e al primo incrocio, dopo circa 3 chilometri, giriamo a sinistra e proseguiamo fino a San Lorenzo. Seguiamo le indicazioni per Aquileia pedalando sulla ciclabile che ci porterà fino sotto la splendida Basilica.
Aquileia è un luogo ricco di storia e luoghi da visitare, tra l’Impero Romano e l’avvento di Attila i segni della sua potenza sono ancora visibili. Lungo la ciclabile si passa proprio vicino la Basilica Patriarcale di Aquileia che è il più antico edificio di culto cristiano dell’Italia nord orientale e i mosaici al suo interno sono conservati splendidamente.
#6 Aquileia-Grado
Distanza 11km
Tutto su ciclabile, ultimo tratto dell’Alpe Adria
Adatta a tutti e fruibile anche con carretto
Nessun dislivello
L’ultimo tratto che ci ricollega a Grado fa parte della ciclovia Alpe Adria che collega l’isola a Salisburgo. Gli ultimi 5km si è ripagati dalla fatica perché si attraversa la laguna ammirandone i colori, alle nostre spalle lasciamo le montagne e alla nostra sinistra ritroviamo l’isola di Barbana.
Un giro di 50km dove potete fermarvi ad ammirare paesaggi naturali unici nel loro genere e rovine storiche che hanno portato alla nascita di Venezia, aziende agricole, parchi giochi e spiagge che vi accoglieranno con entusiasmo. Una regione poco conosciuta, un’isola nel lontano nord est pronte a farsi conoscere.
Grazie a Cristina di famigliainbici.com che ci ha fatto sognare con questo bel percorso in bici attorno alla laguna di Grado.
Se questo articolo vi è piaciuto e volete scoprire altri percorsi, leggete qui i miei articoli della sezione “In bici”.