Nella giornata di oggi, giovedì 25 giugno 2021, nelle Fiandre sono stati inaugurati gli ultimi 2 di 9 “itinerari ciclabili iconici” che sostituiranno le vecchie LF-routes a lunga percorrenza. La Heuvelroute (Itinerario delle Colline) e la Vlaanderenroute (Itinerario delle Fiandre) si vanno ad aggiungere agli altri percorsi tematici inaugurati in primavera, formando una lunga rete che si snoda attraverso la regione per un totale di 2.506 km.
Ad annunciarlo Giovanna Sainaghi, direttrice VISITFLANDERS in Italia, durante l’evento “Fiandre e Italia su Due Ruote” svoltosi ieri a Milano presso il Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci. Tema della serata: l’interesse per le due ruote che lega i due Paesi e la bicicletta come fiore all’occhiello dell’economia e della società fiamminga, elemento di attrazione sia per opportunità di business sia per esperienze di viaggio.
Da questa consapevolezza nascono gli investimenti e la collaborazione tra VISITFLANDERS e 5 enti turistici provinciali che hanno reso possibile l’inaugurazione di nove Itinerari Ciclabili Iconici. I percorsi sono stati studiati per offrire una varietà di paesaggio e offerta culturale. Si avvalgono inoltre di una moderna segnaletica e un’attenzione particolare per l’accessibilità nei punti di partenza e arrivo con i mezzi pubblici.
I nuovi itinerari ciclabili iconici (iconic cycle routes o Icon Routes)
Una varietà di percorsi anche dal punto di vista chilometrico. Dall’Itinerario della Mosa, il più breve di 63 km, che segue l’omonimo fiume, fino all’Itinerario delle Fiandre di 952 km, che tocca tutte le Icon Routes. Paesaggio, arte e storia sono gli elementi che li accomunano, mescolati in proporzioni variabili a seconda dell’itinerario scelto. Vediamoli insieme! La descrizione che segue è presa dal comunicato stampa di VISITFLANDERS.
Itinerario costiero (93 km)
Si snoda lungo il litorale belga, costeggiando le principali località balneari che si affacciano sul Mare del Nord, attraversando dune e boscaglie e offrendo un’esperienza sulle due ruote che combina natura, cultura e gastronomia. Fino al 24 ottobre, pedalando lungo questo itinerario, si potranno ammirare le sculture e installazioni nate in occasione della Triennale Beaufort21 e in ogni momento dell’anno quelle che fanno parte del parco di sculture permanenti Beaufort Scupture Park.
Itinerario della Mosa (63 km)
Già esistente come itinerario EuroVelo 19 e itinerario ciclistico internazionale della Mosa, si veste grazie al progetto delle Iconics Routes di una nuova segnaletica stradale. Qui il fiume Mosa regna sovrano, offrendo scorci di natura incontaminata interrotta solo da piccoli villaggi come Maaseik e Oud-Rekem.
Itinerario del fronte della Grande Guerra (100 km)
Si pedala tra le pagine della storia della Prima Guerra mondiale in un itinerario tra campi di papaveri, trincee e suggestivi cimiteri militari, da Nieuwpoort a Mesen.
Itinerario Kempen (203 km)
Si presta ad essere percorso in più giorni, per godere appieno della varietà del paesaggio che alterna boschi e brughiera al ricco patrimonio industriale delle miniere di Genk e per le attività che si possono fare lungo il percorso, come le escursioni in canoa nei Kempense Meren ( laghi di Kempen).
Itinerario della Schelda (181 km)
Il fiume Schelda collega alcune delle principali città d’arte delle Fiandre e fa da filo conduttore in questo itinerario che passa da Oudenaarde – città nota ai più per il Giro delle Fiandre e per il Centrum Ronde Van Vlaanderen ma che è anche la casa del pittore Adriaan Brouwer – dai castelli di Laarne e di Anversa e prosegue attraversando alcuni villaggi di pescatori.
Itinerario delle città d’arte (332 km)
È uno degli itinerari iconici più lunghi e sicuramente più attraenti per chi visita per la prima volta le Fiandre. In sella a una bici, a ritmo lento e sostenibile, si parte alla scoperta di Bruxelles, Lovanio, Anversa, Mechelen, Gent, Bruges e Ostenda, unendo in un unico percorso secoli di storia delle Fiandre.
Itinerario della Green Belt /Cintura Verde (126 km)
È l’itinerario perfetto per chi ha un debole per i castelli e i panorami mozzafiato. I dipinti di Bruegel qui prendono vita tra pascoli, vitigni e piantagioni di luppolo, interrotti dai campanili di piccole chiese come quella di Sint-Anna-Pede.
Itinerario delle colline (459 km)
Pedalando sulle colline delle Fiandre i ciclisti che hanno fatto la storia si sono formati e spesso infortunati. Dal leggendario Geraardsbergen alle colline nei dintorni di Kortrijk, al verde Limburgo, ci si avventura in un itinerario tra luoghi emblematici del ciclismo, morbide colline e frutteti.
Itinerario delle Fiandre (952 km)
Se scegliere tra uno degli itinerari a tema è troppo difficile, l’ultimo ad essere inaugurato è un’ottima combinazione di tutte le Icon Routes. Dalla campagna al mare, passando per le città d’arte e da piccoli villaggi storici.
Sul portale flandersbybike.be sono disponibili una mappa essenziale degli itinerari ciclabili, un file gpx da scaricare su smartphone o dispositivo gps, oltre a una descrizione di ogni percorso.
Dopo aver frequentato la regione fiamminga per motivi legati al ciclismo sportivo durante alcuni viaggi stampa, (l’ultimo lo scorso ottobre in occasione del Giro delle Fiandre), ora scrivendo questo articolo è nata in me la voglia di andare presto nelle Fiandre per un’esperienza anche cicloturistica, che sa di arte, storia e natura grazie ai nuovi itinerari ciclabili iconici. E così aggiungere altri buoni motivi per pedalare nelle Fiandre oltre a quelli già elencati nel mio articolo Pedalare nelle Fiandre: 10 buoni motivi per farlo.
Foto: visitflanders.com