Da qualche settimana nei nostri giri in mtb usiamo uno degli zaini Pro Series di Calmelbak. Si tratta del nuovo M.U.L.E.® Pro 14. Questo zaino fa parte della collezione Bike P/E 2021 dell’azienda californiana, che ha deciso di rielaborare alcuni dei propri classici per creare la nuova Pro Series: una linea di zaini idrici da mtb che punta su traspirabilità, ventilazione, organizzazione degli spazi e sicurezza. I nuovi prodotti sono dotati del pannello posteriore Air Support™ Pro con tecnologia “body mapping” e sono idonei sia per il trail sia per l’uso con e-bike.
Caratteristiche dello zaino M.U.L.E. Pro 14
Il M.U.L.E.® Pro 14 che io e Franco abbiamo testato, rispettivamente nella versione donna e in quella uomo, è uno dei prodotti chiave della Pro Series di CamelBak (insieme al modello H.A.W.G.® Pro 20).
È dotato di Air Support™ Pro Back Panel, pannello posteriore realizzato grazie al “body mapping”, ossia la tecnologia di mappatura che consente di evidenziare le aree del corpo a maggior traspirazione. Il pannello è contenuto in un’imbracatura in maglia 3D traspirante, che aiuta a mantenere sempre areata la schiena del rider.
Tra le caratteristiche troviamo anche: una cintura regolabile in vita dotata di tasche cargo, un rotolo organizer porta attrezzi (Bike Tool Roll), attacchi e cinghie per il trasporto del casco e uno spazio interno per la batteria di riserva della e-bike.
Il M.U.L.E.® Pro 14 è inoltre disponibile nella versione da donna con spallacci a “S” per seguire la morfologia di noi cicliste e grazie alla tecnologia “body mapping” con mappatura del corpo femminile, il pannello a contatto della schiena (Air Support™ Pro Back Panel) presenta un disegno diverso da quello dell’uomo.
Lo zaino è infine predisposto per accogliere il pannello CamelBak Impact Protector™, acquistabile separatamente, che offre protezione in caso di caduta: dotato di certificazione internazionale CE1621-2 Level 2, può sopportare impatti multipli.
Queste in sintesi le caratteristiche del M.U.L.E Pro 14:
- 14L capacità totale
- Serbatoio Crux 3L
- In nylon ripstop per resistere all’usura
- Pannello posteriore Air Support Pro con “body mapping”
- Imbracatura in mesh 3D traspirante
- Tasca interna per batteria e-bike
- Cintura in vita con tasche cargo
- Fibie porta casco
- Rotolo organizer per gli attrezzi (Bike Tool Roll)
- Prezzo € 140,00
- Prezzo Impact Protector € 49,99
- Disponibile in due colorazioni
Inoltre nella versione donna:
- Vestibilità su misura grazie alla tecnologia “body mapping”
- Imbracatura per le spalle con curvatura a “S”
- Disponibile in due colorazioni
Impressioni
Il CamelBak M.U.L.E.® Pro 14 è senz’altro uno zaino di alta fascia. L’ottima qualità dei materiali e delle finiture sono ben visibili ancora prima di provarlo. È dotato anche di dettagli riflettenti.
Ho testato la versione da donna, caratterizzata come detto sopra da spallacci a “S” e forma del dorso specifica per la morfologia femminile. Dettagli che consentono una vestibilità ottimale anche sui trail più tecnici. Questo si traduce soprattutto in stabilità e aderenza al corpo senza scomporsi.
Ho trovato molto comoda la cintura in vita, con tasche che uso soprattutto per inserire fazzoletti e una o più barrette da prendere all’occorrenza senza togliere lo zaino.
Gli spazi interni sono funzionali e ben separati in modo da trovare facilmente quello che serve. Molto pratico il rotolo organizer in dotazione, dello stesso tessuto e colore dello zaino. Il M.U.L.E.® Pro 14, che è “e-bike ready”, è dotato anche di una tasca interna per una eventuale batteria di scorta. Caratteristica che trovo interessante, ma che ancora non ho avuto modo di sfruttare.
Per quanto riguarda gli spazi, forse unica pecca la mancanza di una tasca esterna laterale aperta, comoda da raggiungere al bisogno senza togliere lo zaino. Complessivamente gli spazi sono comunque adeguati a contenere l’occorrente nelle escursioni lunghe di un giorno. Nel mio caso: documenti, fazzoletti, cellulare, chiavi di casa, maglia manica lunga, giacca antivento, action cam, multi tool, pompa per gonfiare le gomme, bomboletta gonfia-ripara, barrette e, a seconda della stagione, maglia intima per eventuale cambio.
Ha la capienza ideale anche per le uscite che facciamo come guide di mountain bike durante i nostri tour guidati .
Molto utile la possibilità di agganciare il casco durante le soste tramite apposite fibie: tra le caratteristiche per me più importanti in uno zaino da bici, che sfrutto molto anche quando per esempio viaggio in treno con bici al seguito.
Nella parte posteriore è possibile inserire il pannello opzionale CamelBak Impact Protector™ che protegge senza creare ulteriore ingombro.
Punto di forza di questo zaino è il pannello Air Support™ Pro che consente una aerazione ottimale grazie all’imbottitura con tecnologia “body mapping” e alla rete in maglia traspirante: lo zaino appoggia sulla schiena in punti specifici restando posizionato e fermo, oltre a consentire la giusta ventilazione. Ciò impedisce l’eccessiva sudorazione: problema molto sentito quando si indossa uno zaino in bici. Grazie all’imbottitura nei punti strategici inoltre non si avverte mai fastidio o pressione.
Non ho ancora avuto modo di testare il M.U.L.E.® Pro 14 nei giorni più caldi, ma nell’ultima escursione settimana scorsa sulla dorsale del Triangolo Lariano – Il giro del Monte Boletto in mtb – in una giornata soleggiata con tante salite impegnative, abbiamo avuto un assaggio del comfort che questa soluzione offre. Nessun fastidio dovuto al sudore sulla schiena. Non mi aspetto la stessa cosa anche nelle giornate estive, ma il vantaggio sicuramente c’è.
Per quanto riguarda la sacca idrica, ammetto non essere un accessorio che uso di frequente in questa stagione. Questa volta l’ha provata Franco per me: anche a “pieno carico” il peso rimane ben bilanciato sulla schiena. Grazie anche al deflettore integrato che evita il movimento eccessivo del contenuto.
Per completezza bisogna dire che la sacca CamelBak Crux in dotazione presenta alcune caratteristiche che rendono il suo uso molto facile. Per esempio la levetta on/off sulla valvola che evita gocciolamenti e perdite d’acqua indesiderate. È facile, inoltre, scollegarla dallo zaino grazie al sistema Quick Link.
Per concludere il M.U.L.E.® Pro 14 di CamelBak è uno zaino idrico ideale per le uscite più calde in mountain bike (anche e-mtb). Grazie ai suoi spazi è comodo anche senza sacca idrica, in tutte le stagioni. L’imbottitura dorsale è solida e gli spallacci stabili anche sui terreni più sconnessi. Sia io sia Franco confermiamo le doti di aerazione/comfort a cui punta questo zaino, anche dopo ore in sella. Doti apprezzabili già durante le giornate di sole primaverile. Uno zaino di alta gamma come dimostra anche il prezzo, adeguato considerando la qualità e tecnologia. Non economico però se consideriamo di acquistare anche l’accessorio Impact Protector.
Personalmente ho apprezzato molto la disponibilità a catalogo del modello da donna, che consente un fitting perfetto alle biker più esigenti.
Più informazioni sul sito ufficiale CamelBak.
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